Uno dei piatti più celebri della tradizione culinaria veneta è il risotto con i piselli. Ma che non vi senta nessuno: in Veneto il piatto si chiama “risi e bisi”, punto. Fra storia e leggenda sappiamo che anche al Doge, nelle celebrazioni della Festa di San Marco del 25 aprile, veniva servito questo piatto prelibato.

Il segreto? “Un riso, un biso”: per ogni chicco di riso deve esserci un pisello, e già questo fa capire quanto ricco sia il piatto. Ogni cuoco, ogni chef e ogni massaia veneta ci mette del suo, aggiungendo un ingrediente segreto che rende ogni pentola di risi e bisi diversa dall’altra.

Noi della Festa dei Bisi di Baone portiamo in tavola ogni anno migliaia di piatti di risi e bisi, ma abbiamo voluto “regalarvi” anche la ricetta. Così potrete preparare i risi e bisi a casa vostra.

Una sola raccomandazione: usate i bisi di Baone, per tutti gli altri non possiamo garantire!

  • Bisi di Baone – 1 chilogrammo
  • Riso Vialone nano – 200 grammi
  • Burro – 60 grammi
  • Prezzemolo – una manciata
  • Olio dei colli Euganei – quattro cucchiai
  • Brodo vegetale – mezzo litro
  • Formaggio grana – un etto
  • Cipolla – una
  • Sale e pepe qb
  1. Prima di tutto bisogna sgranare i bisi di Baone. Poi li si lava e li si mette da parte.
  2. Lavare il prezzemolo e tritarlo.
  3. A questo punto si scalda il brodo di verdure, fatto con sedano, cipolla, carote e con i baccelli dai quali sono stati tolti i bisi. Il brodo si tiene in temperatura.
  4. Nella pentola in cui faremo il risotto si soffrigge con metà del burro e l’olio di oliva il prezzemolo e la cipolla tritata finemente. Quando la cipolla è ammorbidita si aggiungono i bisi di Baone.
  5. Si fanno stufare  bisi fino a quando sono cotti. I bisi vanno cotti a fuoco lento, aggiungendo ogni tanto un cucchiaio di brodo. Quando i bisi sono cotti si aggiunge tutto il brodo, portandolo a bollore.
  6. Nel momento in cui il brodo bolle si aggiunge il riso.
  7. Si cuoce il risotto mescolandolo con dolcezza e a fuoco lento, tenendo conto dei tempi di cottura del riso.
  8. Quando è quasi pronto si toglie la pentola dal fuoco e si aggiunge al risotto il resto del burro assieme al formaggio per la mantecatura finale.

Sicome quea dei risi e bisi la ze una dele ricete venete più note e conossue in tuto el mondo, nialtri dela Festa dei Bisi de Baon volemo regalarvela anca in lingua veneta. No canbia niente dala version in italian, solo che cussì i risi e bisi i vien tanto pì boni.

La racomandasion la ze senpre quela: doparé solo i bisi de Baon, parché senò chissà che palteca che ve vien fora!

  • Bisi de Baon – 1 chilo
  • Riso Vialone nano – 200 grami
  • Butiro – 60 grami
  • Parsemolo – na sbrancà
  • Ojo dei coli Euganei – quatro scuglieri
  • Brodo vegetale – mezo litro
  • Grana – un eto
  • Seola – una
  • sale e pevaro qb
  1. Prima de tuto bisogna destregolare i bisi de Baon. Po’ se ghe da na lavada i se mete da parte.
  2. Bisogna dopo ciapare el parsimolo, lavarlo e masenarlo come che se preferisse.
  3. A sto punto se scalda el brodo de verdura, fato co sedano, seola, carote e teghe dei bisi sgranà. Sto brodo el se tien in calda.
  4. Nela tecia pì granda se fa sfritegare metà del butiro, do scuglieri de ojo dei colli Euganei, el parsimolo e la seola trità. Basta darghe na saltada, fin quando che se amorbidise tuto.
  5. Adesso, finalmente, se buta in tecia i bisi de Baon.
  6. I bisi i va cusinà a fogo lento, butandoghe ogni tanto na scuglierà de brodo.
  7. Quando che i bisi i ze pronti, se buta nela tecia tuto el brodo che gavemo tegnù in calda. E quando che el brodo el boje se zonta el riso.
  8. El risoto el se cusina mescolandolo co calma e a fogo lento, tegnendo conto dei tenpi de cotura del riso. Quando che manca un paro de minuti se ciapa la tecia e la se cava dal fogo: se zonta el resto del butiro e anca el grana, po’ se mescola tuto e se serve beo caldo.
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