Venezia 2 mag. 2023“Oggi ricorre la seconda edizione di una manifestazione che vede protagonista uno dei tesori della produzione agroalimentare della regione. Bisi in Festa è la rassegna dedicata ai piselli del Veneto, che riunisce in un unico calendario le feste organizzate da sette comuni per esaltare i bisi veneti. Oltre al valore gastronomico e culturale, si tratta di un evento che dimostra come collaborare e fare rete in vista di un obiettivo comune sia sempre la strategia migliore in cui a vincere sono tutti, dai Comuni, alle istituzioni, ai consumatori. Se oggi le Pro Loco e le Associazioni dei Bisicoltori di Borso del Grappa, Lumignano, Pozzolo di Villaga, Colognola ai Colli, Baone, Peseggia–Scorzè e Pianiga si sono coordinate, dando vita di fatto ad una cartina geografico-gastronomica di appuntamenti che copre quasi l’intera regione, il merito deve essere riconosciuto a Unpli Veneto, che, del resto, è stata proprio tra i primi soggetti a comprendere con largo anticipo il valore della tradizione locale in un mondo sempre più internazionale e globalizzato”.

Con queste parole, il Presidente del Consiglio Regionale del Veneto Roberto Ciambetti ha commentato la presentazione, tenutasi oggi a Palazzo Ferro-Fini, della seconda edizione di Bisi in Festa, rassegna dedicata ai piselli del Veneto.

“Con un totale di 2200 quintali prodotti, distribuiti tra tutti i sette comuni veneti, questa manifestazione è un’occasione preziosa che dà modo ai comuni di presentare le loro eccellenze, valorizzandone le singole specificità, e ai consumatori di assaggiarle, prendendo coscienza di che patrimonio abbiamo in Veneto. Un patrimonio che coinvolge identità, abilità, tradizioni e artigianalità, e che mette insieme agricoltura, economia, cultura e turismo, facendo del cibo uno strumento potentissimo per veicolare sapori e saperi. Oggi festeggiamo le produzioni di sette comuni che ben rappresentano chi lotta per la tutela della nostra filiera agroalimentare, della nostra enogastronomia e quindi, in definitiva, della nostra stessa identità”, prosegue Ciambetti.

“Concludo sottolineando il grande lavoro qualificante compiuto dalle Pro Loco e dai loro volontari, un lavoro che la cui portata va ben oltre la festa di paese. L’invito che rivolgo a tutti, come Presidente dell’Assemblea legislativa della regione, è quello di partecipare a queste manifestazioni, di tornare a incontrare le persone per scambiarci idee e confrontarci di persona: solo così si mantengono vive le comunità locali e solo così ci si può difendere dall’omologazione”, sottolinea Ciambetti.

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